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COGENERAZIONE E TRIGENERAZIONE

PROTEZIONE ANTINCENDIO BIOGAS, COGENERAZIONE E TRIGENERAZIONE

Con la presente SV vuole sensibilizzare le aziende nel mondo Biogas, Cogenerazione e Trigenerazione, Trattamento Rifiuti, affrontando il tema saliente della prevenzione di esplosioni o incendi:

la valutazione del rischio, nelle attività sopracitate, impatta sugli apparati del sistema di protezione.

La valutazione del rischio antincendio deve essere fatta da tecnici qualificati. Quando il profilo del rischio è stato delineato, il progettista sceglie una strategia di riduzione dello stesso, che include gli standard antincendio noti con i relativi livelli di protezione, al fine di ridurre il rischio ad un livello accettabile. È noto che ogni livello corrisponde a soluzioni conformi – cioè quelle che seguono le norme tecniche nazionali, soluzioni alternative (raramente implementate) o soluzioni dispensate.

Dopo aver presentato la richiesta di valutazione del progetto e dopo l’approvazione, dispensa l’attuazione delle soluzioni progettuali previste dalla valutazione del rischio devono essere messe in opera.

Avere un quadro completo, per definire con precisione quali tecnologie devono essere utilizzate in base ai processi interessati dai sistemi di sicurezza bisogna affidarsi a ditte, come la nostra che ha fatto della prevenzione una filosofia. L’esperienza di 27 anni nel campo antincendio ci permette di proporre la soluzione più adatta per ogni tipo di impiego industriale, consigliando il cliente sia dal punto di vista tecnico che economico in base alle esigenze ma mantenendo sempre il livello di sicurezza più alto possibile. Si è volutamente passati anche per l’aspetto economico in quanto non è raro che una valutazione del rischio “in fase di offerta” venga modificata poiché il fattore più rilevante non è la prestazione del sistema, ma il prezzo. Infatti, per abbassare il prezzo dei componenti , in passato si tendeva ,alcuni tendevano a fornire del materiate non certificato per le operazioni o per i contesti d’impiego. Questo comportamento, incurante delle normative, se protratto nel tempo, può aggravare la situazione sicurezza e dare conseguenze pesanti in caso di incidenti. E’ per questo che SV cerca di trasfondere nel cliente conoscenza della materia normativa e delle possibili tecnologie che migliorano il livello di sicurezza.

Nella figura a lato è rappresentato il layout di un sistema di protezione incendio per un cabinato tipico di questo genere di applicazione. Nel comparto quadri elettrici è stata prevista una rilevazione puntiforme con rilevatori convenzionali di fumo. Nel locale macchine sono invece presenti rilevatori di Fiamma, Termici e di presenza Gas. Completano il sistema i pulsanti manuali di allarme incendio, i dispositivi Ottico-Acustici e l’impianto di estinzione.

L’attivazione dell’impianto di spegnimento avviene in modo automatico tramite l’impianto di rilevazione incendi. Lo stato di allarme attiva la procedura di evacuazione (temporizzazione) e segnalazione (targhe ottico acustiche e sirene posizionate nelle aree protette).
Ciascuna centrale è corredata anche di un pulsante manuale di attivazione immediata procedura di spegnimento (evacuazione e segnalazione spegnimento). Il pulsante è di colore giallo.
Dopo la procedura di evacuazione/segnalazione, la centrale, azionando il solenoide installato sulla bombola pilota attiva lo spegnimento.
L’agente estinguente nel quantitativo definito dal progetto viene indirizzato attraverso una tubazione ad alta pressione fino alla zona oggetto dell’incendio.
La distribuzione del gas nell’area protetta avviene attraverso degli ugelli in ottone che hanno lo scopo di convogliare ed indirizzare la scarica dell’agente estinguente.
Il sistema potrà essere attivato in modo elettro-manuale intervenendo direttamente sui pulsanti e/o tramite i dispositivi manuali di attivazione installati in prossimità delle bombole.

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