Crescere… ma quanti capelli bianchi ci vogliono?

storia di sv sistemi di sicurezza

È una domanda che ogni imprenditore, ogni innovatore e ogni giovane determinato dovrebbe farsi.
Perché dietro ogni risultato ci sono notti insonni, paure, scelte difficili e una sola certezza: non si cresce senza sacrificio!

Nel 1989 Vincenzo Polge è un ragazzo di appena 22 anni, con una grande passione per l’elettronica e una mente creativa già orientata all’innovazione. Ancor prima della maggiore età, aveva progettato un’automobile diesel in grado di accendersi a distanza — un’intuizione pionieristica che anticipava i tempi. Ma ciò che lo distingue davvero non è solo l’ingegno, bensì la determinazione incrollabile e la volontà di costruire qualcosa di duraturo.

Così nasce SV Sistemi di Sicurezza, a Grassobbio (BG), frutto non di opportunità fortunate, ma di sacrifici, giorni e notti di lavoro, errori pagati sulla propria pelle e scelte spesso controcorrente. I primi anni sono dedicati agli impianti anti-intrusione, ma nel 1995 Polge sceglie una strada più impegnativa, più rischiosa e più nobile: la prevenzione e rivelazione incendi.

“È un campo che comporta responsabilità penali,” sottolinea Polge, “e richiede rigore assoluto, competenza tecnica, qualità e coscienza morale. Perché quando progetti un sistema antincendio, non stai solo proteggendo strutture: stai contribuendo a salvare vite umane.”

Nel 1998 SV è tra le prime aziende italiane del settore a ottenere la certificazione ISO 9002, seguita nel 2001 dalla ISO 9001. Inizia così un percorso di crescita professionale, riconosciuto da grandi multinazionali e aperto al mondo dell’Oil & Gas, un settore complesso e severo, dove ogni errore può avere conseguenze estreme.

I primi anni Duemila rappresentano la svolta dell’internazionalizzazione: dal Kazakistan all’Iraq, fino all’Algeria. In questi contesti difficili, SV garantisce ai suoi operatori standard di sicurezza tra i più elevati, segno concreto dell’impegno umano e organizzativo che l’azienda porta nel mondo.

Nel 2010, SV inaugura il proprio reparto Ricerca & Sviluppo e dà vita a un progetto ambizioso: la centrale Exfire360 Fire & Gas, un sistema modulare ad altissima tecnologia, oggi presente in oltre 36 Paesi. Non solo un prodotto, ma il simbolo di una visione imprenditoriale che unisce innovazione e responsabilità sociale.

Ma Vincenzo Polge non ha mai pensato solo al profitto. Ha sempre creduto che il valore di un’azienda risieda nelle persone. Ecco perché SV ha investito da subito sul benessere dei propri dipendenti, ottenendo la certificazione BS OHSAS 18001 per la sicurezza nei luoghi di lavoro e avviandosi all’ottenimento della ISO 45001.

Un altro pilastro è la formazione. SV propone percorsi tecnici, normativi e pratici, rivolti a tecnici esterni e al proprio personale. L’obiettivo? Non solo aggiornare competenze, ma creare cultura, diffondere conoscenza, formare le nuove generazioni.

Da questo impegno nasce la Fire & Gas Academy, un progetto pensato per offrire un’opportunità concreta di crescita professionale. Una scuola, ma anche un ponte tra aziende e giovani talenti. “Vogliamo trasmettere la passione, la disciplina e il senso di responsabilità a chi verrà dopo di noi,” spiega Polge. “Perché dietro ogni successo ci sono giorni difficili, sacrifici invisibili e una volontà che non cede. È questo che i giovani devono sapere: i risultati arrivano, ma solo per chi non molla mai.”

Riconoscimento “Made in Italy”: un simbolo di eccellenza e affidabilità

Ricevere l’attestato “Made in Italy” rilasciato dal Ministero delle Imprese rappresenta per un’azienda un importante traguardo e un valore aggiunto strategico. Questo riconoscimento ufficiale attesta l’origine italiana del prodotto e diventa garanzia di qualità, innovazione e cura artigianale. Per le imprese, significa accedere a una maggiore reputazione sul mercato, rafforzare la fiducia dei consumatori e beneficiare di nuove opportunità commerciali sia a livello nazionale che internazionale.

EXFIRE360: dieci anni di certificazioni europee e sviluppo costante

Le centrali della serie EXFIRE360, progettate e prodotte da SV Sistemi di Sicurezza Srl, celebrano il traguardo dei primi dieci anni di certificazione CPD/CPR secondo le normative europee EN 54-2 / EN 54-4, EN 12094-1 e EN 60079-29-1. Queste certificazioni attestano la piena conformità alle direttive europee in materia di sicurezza antincendio e ambienti a rischio di esplosione (ATEX).

Nato per rispondere alle esigenze dei settori più critici, in particolare Oil & Gas e impianti industriali complessi, EXFIRE360 è stato concepito come un sistema di controllo scalabile e multifunzionale. La sua architettura flessibile consente l’impiego sia per la rivelazione e segnalazione incendio, sia per la gestione di impianti di spegnimento automatico, con configurazioni personalizzabili.

Nel corso di un decennio, SV ha sviluppato e perfezionato EXFIRE360 in più direzioni: interfacciamento con sistemi SCADA, gestione di comunicazioni industriali (Modbus, Profibus, CANBUS), integrazione con impianti ad aerosol, gas inerte, CO₂ e water mist. Il risultato è un sistema affidabile, modulare, conforme alle normative e pronto per affrontare le sfide della sicurezza del futuro.

Design sofisticato: Il made in Italy è spesso associato a uno stile elegante e raffinato nel design, le centrali antincendio sono progettate con attenzione ai dettagli estetici, integrando funzionalità di sicurezza con un aspetto piacevole.

 

Innovazione tecnologica: L’Italia ha una lunga tradizione di eccellenza nella tecnologia e nell’ingegneria. La linea di centrali EXFIRE di SV è ritenuta all’avanguardia nel campo delle soluzioni di sicurezza, utilizzando tecnologie avanzate e innovative per garantire la massima affidabilità e prestazioni.

 

Qualità artigianale: Il “made in Italy” è sinonimo di qualità artigianale. La linea di centrali EXFIRE è realizzata con cura e attenzione, utilizzando materiali di alta qualità e metodi di produzione sofisticati per garantire la durata e l’affidabilità dei prodotti.

 

Affidabilità e sicurezza: La linea di centrali EXFIRE sono progettati e testati per garantire la massima affidabilità e sicurezza. Le aziende italiane nel settore della sicurezza seguono rigorosi standard di qualità e sicurezza per offrire prodotti conformi alle normative internazionali. 

Un’evoluzione continua: dalla rete alla logica distribuita

In una seconda fase di sviluppo, il sistema EXFIRE360 ha ottenuto la certificazione anche in configurazione distribuita, ovvero con la possibilità di installare fino a 16 unità di controllo remote rispetto alla centrale madre. Questa architettura avanzata ha permesso di ridurre sensibilmente il carico installativo, avvicinando l’intelligenza del sistema ai dispositivi di campo e limitando gli oneri legati alla posa di cavi e alle canalizzazioni.

Tale evoluzione ha segnato il superamento del concetto tradizionale di “sistema in rete”, trasformando EXFIRE360 in un vero sistema a logica distribuita, capace di operare in maniera coordinata e resiliente anche in impianti complessi e dislocati.

Su ulteriore stimolo del mercato, EXFIRE360 è stato potenziato e reso conforme a tutte le principali opzioni previste dalle norme EN 54 e EN 12094-1, rendendolo compatibile con un’ampia varietà di impianti di spegnimento (gas inerte, CO₂, aerosol, water mist, schiuma, ecc.) e programmabile attraverso un’estesa gamma di logiche e funzionalità.

La certificazione secondo la Direttiva ATEX ha infine esteso l’ambito applicativo del sistema anche alla rivelazione gas in ambienti a rischio di esplosione, completando così la gamma di approvazioni per garantire protezione completa in contesti industriali critici.

Uno sguardo al futuro

I prossimi sviluppi del sistema EXFIRE360 sono orientati a:

  • una maggiore scalabilità architetturale;

  • l’incremento della potenza e delle capacità di alimentazione;

  • lo sviluppo di soluzioni per la supervisione remota e il telecontrollo;

  • l’ottenimento di ulteriori certificazioni internazionali che ne favoriranno l’adozione in nuovi mercati.

Con questa visione, SV Srl si conferma un punto di riferimento nella progettazione di centrali antincendio ad alte prestazioni, in grado di coniugare innovazione, flessibilità e sicurezza certificata.

Revamping impianti Fire & Gas: l’esperienza SV al servizio della continuità operativa

Negli ultimi anni, una delle aree di maggiore crescita per SV Sistemi di Sicurezza è rappresentata dal revamping dei sistemi antincendio esistenti, ovvero l’ammodernamento tecnologico degli impianti attraverso la sostituzione delle centrali obsolete con la nuova piattaforma EXFIRE360. Questa esigenza nasce dall’obsolescenza di molte centrali storiche e dalla crescente domanda di affidabilità, connettività e conformità normativa.

SV propone soluzioni di revamping completamente personalizzate, in grado di adattarsi a ogni tipo di impianto Fire & Gas o di spegnimento automatico già esistente, minimizzando i tempi di fermo impianto e garantendo la massima compatibilità.

Un servizio completo, chiavi in mano

I progetti di revamping offerti da SV includono:

  • Realizzazione di armadi speciali progettati ad hoc, anche per ambienti gravosi;

  • Integrazione di circuiti elettronici complessi, sviluppati su misura per replicare le logiche esistenti o migliorarle;

  • Progettazione ingegneristica completa, comprensiva di schemi, planimetrie, relazioni tecniche e distinte materiali;

  • Conversione software con gestione delle logiche causa-effetto e personalizzazione degli algoritmi di intervento;

  • Assemblaggio, collaudo e messa in servizio in campo, con personale tecnico specializzato.

Grazie a questa competenza verticale e alla modularità del sistema EXFIRE360, SV è in grado di prolungare la vita utile degli impianti, aumentandone l’efficienza e adeguandoli alle normative più recenti senza la necessità di ricostruire l’intero sistema.

Revamping intelligente: da pareti intere a un solo quadro con EXFIRE360

In ambienti industriali dove ogni metro quadrato conta, ottimizzare gli spazi senza compromettere la sicurezza è una sfida cruciale. Sempre più clienti si rivolgono a SV Sistemi di Sicurezza con l’obiettivo di rinnovare i sistemi Fire & Gas, ridurre l’ingombro delle apparecchiature e integrare tecnologie all’avanguardia in spazi tecnici sempre più limitati.

È il caso emblematico rappresentato nell’immagine: il cliente ha richiesto la liberazione completa di un’intera parete tecnica, precedentemente occupata da numerosi moduli e dispositivi, per concentrare tutte le funzionalità in un unico quadro elettrico compatto. Le dimensioni richieste: 800×800 mm con altezza 2000 mm.

La risposta? La centrale EXFIRE360 in versione distribuita

Grazie alla flessibilità modulare della centrale EXFIRE360, SV ha progettato una soluzione in grado di:

  • Assorbire tutti i segnali di ingresso e uscita precedentemente gestiti da più dispositivi separati.

  • Comandare direttamente attuatori complessi, come le elettrovalvole degli impianti di spegnimento.

  • Integrare in un solo quadro tutta la logica di rivelazione, allarme, comando e gestione, senza perdere alcuna funzionalità.

  • Collegarsi in fibra ottica all’intero stabilimento, mantenendo le performance anche in contesti distribuiti su vasta scala.

Il risultato è un quadro estremamente compatto, tecnologicamente avanzato, completo di tutta la sensoristica precedentemente distribuita su più dispositivi e armadi, ma con una drastica riduzione dell’ingombro e maggiore affidabilità operativa.

Una scelta strategica per il futuro degli impianti

Il caso dimostra come il revamping con EXFIRE360 non sia solo una sostituzione tecnica, ma una vera evoluzione impiantistica:

  • più spazio disponibile, maggiore integrazione funzionale, un sistema conforme alle normative (EN 54, EN 12094-1, ATEX), pronto per future espansioni e interconnessioni SCADA.

Il revamping delle centrali antincendio può essere necessario per diverse ragioni, ad esempio per sostituire impianti obsoleti o malfunzionanti, per adeguare gli impianti alle nuove norme di sicurezza, per aumentare la capacità di spegnimento degli incendi o per migliorare l’efficienza energetica degli impianti.